Aprile 1751 Inventario
di tutti li edifici e di quanto esistente
nella tenuta di Santa Marinella
SANTA MARINELLA - LA CITTA' DEL SOLE
di tutti li edifici e di quanto
esistente nella tenuta di Santa Marinella posta alla spiaggia del mare per la
strada di Civitavecchia, spettante a S.E. il Signor Principe di Palestrina che,
in nome dell'Eccellenza Sua, si consegna alli Signori Alessandro Bottaoni e
Giorgio Antonio Bianchi, affittuarij della detta tenuta, come per Istromento
rogato per li Atti del De Cesaris oggi Lancioni…
Osteria: all'ingresso di detta osteria vi è la selciata che prende
da una cantonata all'altra, tutto in buono essere e con muriccioli da sedere
all'intorno in buon stato e solo le spallette della porta di mattoni in parte
mancanti.
Al portone che entra nello scaricatore, fusto nuovo di due partite
foderato et immandolato con quattro gangani a nodo con sue bandelle, al di
fuori catenaccio tondo longo palmi tre, passatore, serratura e chiave e quattro
occhietti; aldidentro altro catenaccio tondo, longo palmi due e un quarto con
suoi occhietti; altra serratura e chiave e bracciolo fisso al muro longo palmi
quattro con suo occhietto fisso nel fusto. Alle due fenestre del detto
scaricatore, oltre le due ferrate che guardano la strada, fusti di due partite
foderati et immandolati, uno dei quali è vecchio ma servibile, quattro gangani
e quattro bandelle, sue nottola maschia e femmena per ciascuna delle dette
fenestre. In detto scaricatore li muri sono in buon essere, come ancora la
selciata. Al muro di esso, due campanelle fisse per li cavalli con sei modelli
di legno longhi palmi due e mezzo l'uno. La prima porta che detto scaricatore
porta al rimessone: fusto di una
partita … (?), due gangani e due bandelle. In detto rimessone, alle due
finestre le ferrate et in ciascuna di esse fusti vecchi di due partite
foderati, con quattro gangani e quattro bandelle con sue nottole maschi e
femmine. Alla porta che guarda verso Roma, fusto nuovo di due partite, foderato
e mandolato, con quattro gangani e bandelloni, due dei quali a braccio,
catenaccio tondo aldidentro, longo palmi quattro con sui occhietti e sua… (?).
In detto remissone il tetto con suo trave e travicelli e tavolato che occupa la
metà quasi dello stesso.
Alla porta del passetto che conduce al cortile fusto
nuovo di due partite, foderato e mandolato, quattro gangani e quattro bandelle
con suo catenaccio tondo e quattro occhietti.
Alla porta dell'ammazzatore fusto semplice usato d'una
partita, due gangani e due bandelle con serratura e chiave et occhietto fisso
al muro et in detto ammazzatore faccione o sia trave per attaccare le carni che
prende da un muro all'altro, con numero venti uncini di ferro et alla fenestra
ferrata di fuori, con suo fusto nuovo d'una partita, due gangani, due bandelle,
catenaccietto con due occhietti nel fusto et un altro nel muro.
Al macello, nell'ingresso
porta di una partita foderata e mandolata, con aldifuori suo catenaccio tondo,
passatore, serratura e chiave, due occhietti et altro nel muro, due gangani ,
due bandelle. Faccione per appiccare carni con altre due facciette, con numero
trentacinque uncini in tutto. Alla fenestra di detto, sua ferrata di fuori.
Fusto vecchio servibile d'una partita, foderato e mandolato, due gangani, due
bandelle, catenaccietto tondo con due occhietti.
Siegue alla porta della stanza
interna, o sia salara fusto
vecchio servibile d'una partita, foderato, con due gangani e due bandelle. Alla
fenestra di detta, ferrata di fuori, fusto vecchio di una partita foderato, due
gangani, due bandelle.
Alla porta della grotta fusto vecchio servibile di due partite, foderato, quattro gangani
e quattro bandelle, catenaccio tondo, quattro occhietti, passatore, serratura e
chiave.
Alla porta della cucina , fusto vecchio
servibile d'una partita foderato, due gangani, due bandelle, serratura e
chiave, maniglia et occhietto al muro. Alle due fenestre di detta cucina, le
sue ferrate e telari con sui sportelli la metà a vetri il rimanenti a tavole,
rappezzati e vecchi, ma ben accomodati ...........
Di più, in detta osteria si
consegnano alli Signori affittuarij l'infrascritte robbe, cioè:
-
navicella con un solo uncino,
-
un tirabragie con il manicho rotto,
-
due treppiedi piccoli di ferro, buoni,
-
una gratticola,
-
un polzonetto di rame servibile,
-
un schiumarello di rame e due schiumatori di ferro
servibili,
-
sgomarello di
rame, più grande, per tirar acqua,
-
una padella di rame servibile,
-
una grattacascio vecchia,
-
uno spiedo poco buono,
-
tre cortelli da macello, uno de' quali cattivo,
-
due cortelli da tavola, poco buoni,
-
quattro forchette, tre di ferro e una d'ottone ,
-
cinque lucerne, due nuove et altre usate,
-
una lanterna mancante un talcho e la linghetta,
-
una sgurbia et un scarpello usati,
-
un mortaro di marmo un poco rotto da una parte, con suo
pistello di legno,
-
un bancone d'Albuccio con quattro tiratori et uno de'
detti per mettere li denari e, questo, con sua serratura e chiave, logori
assai,
-
tre tavole da mangiare de longhezza palmi dieci e
larghe palmi due e un terzo, usate,
-
tre banchi da sedere de l'istessa longhezza,
-
un secchio da tenerci l'acqua per uso della cucina,
-
una facciata con cinque uncini,
-
un staro con suo quartuccio di legno,
-
una brocca da tenerci acquavite (?)[1],
-
otto pezzi di misure di vetro tra grandi e piccole,
-
sedici bicchieri tra cristallo e peltro(?)1,
-
diversi cocci e piatti per servizio della cocina,
-
un ceppo per tagliare carne,
-
un lume di terra biancha,
-
una vettina da oglio capace di un barile, con sue
misure cioè mezzo, foglietta, mezza foglietta, et un imbottatore di latta,
-
madia (?) per tenerci il pane, vecchia assai,
-
sedimi per le botti longhi … (?),
-
due cupelle per portare l'acqua al forno,
-
un imbottatote di legno per imbottare vino,
-
un crivello per sgrullare la biada.
Isola di case attaccata alla Chiesa.
Siegue, dalla parte del prato, nella bottega del falegname, alla porta
fusto vecchio servibile di due partite, foderato, con catenaccio tondo ad di
fuori, longo palmi due, passatore, serratura e chiave, quattro occhietti
aldidentro, nel mezzo fusto corto, due paletti di ferro, uno longo palmi tre,
con due occhietti dalla parte di sopra, altro fisso nel parapetto dalla parte
di sotto, con altri due occhietti, palmi uno e mezzo, due gangani e due
bandelle e, più, altro mezzo fusto di tutta altezza con due gangani e due
bandelle oltre due maschietti, bracciolo fisso al muro longo palmi due e mezzo
con occhietto alla porta, due nottole maschie e femmine. Nella fenestra di
detta bottega, fusto vecchio servibile di due partite, foderato, quattro
gangani, quattro bandelle, sua nottola come sopra. Pavimento, o sia selciata,
di detta bottega e muri in buon essere, come ancora la cappa del camino.
Siegue, alla scala che ascende alla stanza superiore, scalini di mattoni con
piana in faccia. ..........................................
Alla porta del granaro di detta isola, fusto di due
partite foderato, catenaccio al di fuori tondo, longo palmi tre. Serratura,
passatore e chiave con numero sei occhietti con sua parata, quattro
gangani a nodo e quattro bandelle. Alle
fenestre di detto granaro, numero dieci ramate di filo di ferro, nuove, con suo
telaro che le reggono et a ciascuno la ferrata di legno. Mattonato, mura e
cordonata[1]
che conduce in detto granaro in buon essere.
Nella stalla
sotto il detto granaro , alla porta fusto di due partite vecchio e
rappezzato ma servibile, foderato, catenaccio tondo al dì fuori, longo palmi
due e un quarto, passatore, serratura e chiave, quattro occhietti, quattro
gangani e quattro bandelle. La mangiatora
prende tutta la facciata, la metà di muro e la metà di legno con tre mezze
colonne che la reggono, e suo labbro di trave (?)1 a lunghezza e un
staffone di ferro fisso al muro, inginocchiato, longo palmi quattro. Due pezzi
di rastelliera in buon essere, che prendono tutta la lunghezza di essa
mangiatora, retti da tre modelli et altri legni al solaro, oltre quattro
campanelle fisse al muro per legare le bestie. Alla fenestra di detta
......................
Siegue altra casa contigua dei Signori affittuarij.
Nella porta di strada, fusto di
due partite nuovo, foderato e mandolato, con suo battiporta fatto a maniglia tonda al di fuori; serratura,
stanghetta e chiave, quattro gangani e quattro bandelle. Suo bracciolo, longo
palmi due e un quarto fisso al muro con occhietto nel fusto. Nella porta a capo
le scale, suo fusto rappezzato,
maniglia, serratura e chiave, due gangani e due bandelle. Alla prima fenestra
della sala , telaro di due sportelli,
la metà di vetro e la metà a tavole con quattro bacchette, due fusti vecchi e
rappezzati ma servibili, con quattro gangani e quattro bandelle, con nottola
maschia. Al altra fenestra, telaro con due sportelli, la metà vetri retti da
due bacchette et il restante con tavole, fusto d'una partita foderato, vecchio,
rappezzato, ma servibile, con due gangani, due bandelle. In detta sala, un
tavolone rustico con suoi piedi, nella porta fusto d'una partita, guarnito,
serratura, chiave, occhietto nel muro, gangani e bandelle e sua maniglia.
Forno.
Alla porta di detto, fusto nuovo di due partite,
foderato e mandolato; al di fuori catenaccio longo palmi due, tre occhietti,
passatore, serratura e chiave, al di dentro tre occhietti che servono per lo
stesso catenaccio e più allo sportellino che sta nello stesso. Due maschietti a
mezza croce, catenaccetto e tre occhietti, quattro gangani e quattro bandelle
che sostengono il detto fusto. In detto forno, bancone nuovo di tavole di pino
con tre tiratori: grande, mezzano e piccolo al quale serratura
.............................
Al farinaro, alla porta fusto vecchio, servibile, fasciato et
accomodato; aldifuori catenaccio tondo con tre occhietti, compreso quello nel muro, aldidentro due gangani e due bandelle. Alla fenestra di detto farinaro, ferrata,
quattro gangani e bandelle con sua nottola compita, al vano di una porta murata
tre gangani fissi. Il frullone[1]
nuovo con suoi finimenti compagni eccetto la stamigna[2]
. Una scaletta amovibile di quattro scalini per salire con la farina sopra
detto frullone, un cavalletto per reggere le tavole quando si inforna.
Mattonato e muro in buon essere. Alla porta della cantina, fusto semplice, usato guarnito e servibile, due gangani e
due bandelle.
...................
La casa delle munelle.
Alla porta di strada, fusto vecchio foderato ma
bene accomodato e servibile, aldidentro catenaccio tondo longo palmi due, tre
occhietti compresovi quello nel muro, due gangani e due bandelle. Scala di mattoni con labbro di piana. Ad
ogni porta a capo la detta scala: fusto nuovo semplice fasciato, due gangani e
due bandelle, serratura e chiave et occhietto nel muro con sua maniglia. Alla
fenestra telaro nuovo con sportelli con
tavole e vetri retti da quattro bacchette, due fusti vecchi in buon essere,
fasciati. Quattro gangani, quattro bandelle con sua nottola compita. Mura di
detta stanza in buon essere. Mattonato in stato mediocre ma intiero. Porta che
passa alla scala superiore: fusto vecchio semplice guarnito, servibile,
due gangani, due bandelle, catenaccio tondo longo palmi uno e tre quarti, due occhietti
compreso nel muro. Fenestra a capo detta scala, telaro nuovo con suoi sportelli
con tavole e vetri retti da quattro bacchette. Fusto vecchio fasciato servibile,
due gangani e
......................
La stanza terrena sotto la casa del castellano: alla porta di
strada, fusto vecchio e foderato, accomodato e servibile, serratura, chiave,
occhietto, gangani e bandelle; alla fenestra sopra detta porta, telarino nuovo
con suoi sportelli con vetri e tavole per lo scuro. Fusto nuovo foderato e
mandolato, due gangani e due bandelle e nottola maschia. Cappa di cammino e focolare in buono stato, selciata di detta
stanza con selci in qualche parte scassati .
Casa detta dei bifolchi verso la strada: alla porta di strada, fusto vecchio foderato dal
mezzo in giù, catenaccio tondo, passatore, serratura e chiave, tre occhietti,
due gangani, due bandelle e, sopra detta, nella fenestra fusto vecchio
foderato, due gangani, due bandelle, catenaccio con due occhietti. Scala di muro con piano ad ogni scalino.
Alla porta a capo delle scale fusto semplice, servibile, fasciato, due gangani
e due bandelle, maniglia, serratura, chiave et occhietto al muro. Al telaro due
...............................
Alla stanza terrena detta dei pecorari, nella porta fusto vecchio d'una partita, foderato,
serratura, chiave, occhietto, due gangani, due bandelle. Alla fenestra di
sopra, fusto vecchio servibile, due gangani, due bandelle, mura in buon stato,
selciata in stato mediocre atteso due buche che esistono.
Alla porta di strada che ascende
al piano superiore della casa dei bifolchi, fusto vecchio servibile foderato,
maniglia, serratura, occhietto e chiave, due gangani, due bandelle. Alla
fenestra sopra detta porta, fusto vecchio semplice con due fasce et una tavola
in parte mancante, due gangani, due bandelle. Scala che ascende alla suddetta stanza superiore, di mattoni con piana a
ciascun scalino. Alla porta a capo le scale fusto vecchio semplice fasciato,
maniglia, due gangani, due bandelle.
..................
Catenaccetto tondo, tre occhietti
con quelli al muro, gangani, due bandelle. Muro e pavimento servibile.
All'altra fenestra telaro vecchio con sua tela, fusto nuovo, fasciato,
catenaccio con tre occhietti.
La scala che ascende al piano
superiore fatta di mattoni con labbro per ciascun scalino. Alla fenestra prima,
telaro nuovo con sportelli e vetri, con due bacchette. Fusto vecchio fasciato,
servibile, due gangani, due bandelle, catenaccetto con due occhietti. Alla
seconda fenestra, telaro vecchio con due sportelli a tele. Fusto vecchio
fasciato ma servibile, due gangani, due bandelle, catenaccio con tre occhietti.
Mura e mattonato in buon essere.
All'intorno della descritta
seconda Isola di case vi è la sua selciata
di diverse larghezze, eccetto che dalla facciata di Civita Vecchia che non
vi è grondara; con dichiarazione che, nella partita sotto il granaro della
strada maestra, vi è qualche mancanza. Li tetti della presente seconda isola scopati,
accomodati, ma mancanti di diverse pianelle.
...................
Siegue la casa detta del fattore. Alla stanza
terrena che serve per gallinaro, alla
porta fusto vecchio foderato ma
servibile, serratura, chiave, occhietto, gangani e bandelle. Alla fenestra
sopra detta porta, fusto simile, due gangani, due bandelle, con sua nottola
compita. Mura di detta stanza in buon essere. La mangiatora che prende la facciata di essa stanza, di tavole e travi
vecchi assai. La selciata, in diversi luoghi mancante e particolarmente sotto
di essa mangiatora. Alla porta di
strada fusto nuovo foderato e mandolato, maniglia, serratura, chiave et
occhietto nel muro, due gangani, due bandelle. Alla fenestra sopra detta porta
fusto vecchio foderato, due gangani, due bandelle, suo...................
...................
NOTA DELLI FONTANILI
esistenti in detta Tenuta consegnati come siegue:
-
"Fontanile
detto delle Vignacce tutto in essere et acqua perenne, spurgato e polito
dalla Botte sino al fontanile con suoi parapetti stabiliti et incollati.
-
Fontanile in
faccia a Campo Rosso tutto in buon essere con acqua perenne con suoi
parapetti stabiliti et incollati ad ambe le vasche con selciata che lo circonda
da tutte le parti larga palmi dieci in buon essere.
-
Fontanile delle
Cese con acqua perenne, spurgato e polito dalla Botte sino al detto
fontanile con le sponde stabilite e a tutte due le vasche. Selciata intorno che
prende le due parti laterali larga palmi undici per parte.
Fontanile in faccia alle Guardiole in buon stato
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