Lunedì 16 ottobre
UNITRE -
CIVITAVECCHIA - ore 17.00 - via A.Frangipani 8
(traversa v.le Baccelli)
Il Prof. Livio Spinelli terrà la 1^ lezione su
1992 – 2017
QUANDO
A CIVITAVECCHIA SI DECISE LA SORTE DELL’ECONOMIA ITALIANA
A
35 anni dall’incontro sullo Yacht BRITANNIA della Regina ELISABETTA
Il
prof. Livio Spinelli lunedì 16 ottobre alle ore 17.00 presso l’UNITRE, in via
A.Frangipani n.8 Civitavecchia terrà la prima di 5 lezioni, sulle vicende
storiche all’origine delle profonde trasformazioni economiche, finanziarie e
politiche che stanno radicalmente cambiando il volto dell’Europa. Saranno
vagliate le varie tesi da quelle catastrofistiche di un’Europa in declino
irreversibile a quelle più ottimistiche secondo la visione profetica di San
Giovanni Paolo II, della nascita di una nuova Europa Unita dall’Atlantico agli
Urali: un tema che il prof. Spinelli affronta nel III volume della sua trilogia
“Città di Mosca Terza Roma – da Giulio
Cesare a Putin” Editore Lucarini, dove a fronte del tramonto degli Stati
Uniti e del dollaro assistiamo alla svolta epocale dell’incontro di Papa
Francesco con Putin e col Patriarca di Mosca Kirill I.
La lezione inizierà da quel fatidico martedì
2 giugno 1992, con un ingorgo di Lance Thema e Croma ministeriali e una sfilata
di decine e decine di auto blindate in attesa sulla banchina numero 12 del
porto di Civitavecchia di fronte al Forte Michelangelo. L’imbarco sullo Yacht
Britannia iniziò alle ore 8.30 a bordo
si tenne un convegno sulle privatizzazioni
delle imprese statali italiane al quale parteciparono i presidenti di due fra le più antiche banche d'
affari del mondo, e tutto il gotha della finanza e politica italiana, con grande smacco di Enrico Cuccia - unico
escluso tra i grandi della finanza. Questo evento ha dato
luogo a una delle più diffuse teorie del complotto secondo il quale a
Civitavecchia sullo Yacht Britannia fra
salatini, Bloody Mary e caffé lunghi, i grandi della terra decisero il destino
della Prima Repubblica e dell’economia italiana.
Per altri invece fu una strategia che consentì all’Italia di riuscire ad
agganciarsi all’Unione Monetaria ed entrare nell’Euro. Nel corso della lezione
ci sarà una carrellata storica sul mondo della borsa a partire da quella
famiglia Rotschild di origine tedesca, le cui finanze consentirono alla Gran Bretagna
di sconfiggere Napoleone a Waterloo, e via via fino alla crisi del 2008 quando
lo spread rischiò di travolgere la nostra economia.
Nessun commento:
Posta un commento